
COME SI DIVENTA VUOTI?

UNA SCUOLA CAPOVOLTA
IL SOGNO, TEMA DI BOOKCITY 2023

“Il tempo del sogno” sarà il tema della dodicesima edizione di Bookcity Milano, la manifestazione che, dal 15 al 19 novembre prossimo, porterà i libri e la lettura in tutti gli spazi della città.
La scelta del tema ci ha ricordato uno degli incontri con i ragazzi che, l’anno scorso, hanno frequentato la nostra Accademia che invitava a riflettere sulla parola “desiderio”, sempre percorrendo la strada del confronto con i grandi autori della letteratura, della musica, dell’arte, le opere capaci di raccontare all’uomo dell’uomo, in ogni tempo. In quell’incontro, si parlò del “sonno dei Magi”, il capitello realizzato da Gislebertus e proveniente dalla cattedrale di Saint Lazare di Autun, in Borgogna.
Di quell’incontro, abbiamo scritto qui.
La scena rappresenta i Magi che dormono e l’angelo che appare loro in sogno a indicare la stella. Sembrerebbe una storia nota, se non fosse che quel sonno, quel sogno avvengono, nel ciclo di racconti in cui sono inseriti, al ritorno dall’incontro con il Bambino divino. “L’angelo indica la stella, non perché essa debba precederli ancora, ma perché, dopo l’illuminazione del desiderio raggiunto, si possa continuare a “seguire la propria stella”, ma in un modo e con una consapevolezza nuovi.”
Ci piace sentire che anche nel presentare la nuova edizione di Bookcity ci si sia ispirati non tanto al sogno come fantasia onirica, quanto come espressione del motore del desiderio che apre cammini sempre nuovi.
E qualcosa di nuovo è previsto proprio dal programma della manifestazione.
Come la Casa della Lettura, uno spazio in città, interamente dedicato alla cultura orale, alla lettura ad alta voce, alla narrazione collettiva capace di generare nuova società.Insieme alla Scuole dei Librai Umberto e Elisabetta Mauri verrà lanciato un progetto per la mappatura delle librerie di Milano, un prezioso lavoro di snidamento di quelle realtà che — ancorché piccole — sono presidi di promozione della lettura, di incontro con il sapere, di appuntamento con infinite storie. Nuovo è anche il progetto La Lettura Intorno — Bookcity tutto l’anno, che raccoglie l’eredità di La Lettura Intorno e, con la collaborazione di Fondazione Cariplo, si propone di diffondere la lettura nei quartieri di Milano, con particolare attenzione ai bambini e ai ragazzi, tra i sei e i quattordici anni. “Lettura di prossimità” avrà come finalità l’organizzazione di appuntamenti diffusi nei quartieri della città, lungo tutti i mesi dell’anno, mentre “Lettura di crescita” sarà dedicata ai contesti scolastici che abitualmente non partecipano a iniziative simili — quindi, soprattutto al di fiori del centro cittadino — cogliendo la collaborazione virtuosa tra biblioteche e scuole, che già si è vista nei quartieri pilota. Lo sguardo policentrico è portato avanti anche dall’iniziativa sostenuta da Gardenia, che vuole portatore i libri in giardini selezionati della città e dei dintorni.
Il calendario di avvicinamento a novembre, prevede tre grandi appuntamenti che si svolgeranno a breve:
- Biblioteca resistente: quattro incontri che preparano al 25 aprile, nei quali Fondazione Corriere della Sera invita a parlare di testi classici di quel periodo, da Fenoglio a Vittorini
- Cinque tesi per le biblioteche del futuro: una giornata internazionale, organizzata dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, per discutere dei rapporti tra spazi culturali, tempo e cittadinanza
- I cinque libri della Stagione Scomposta: la rassegna di incontri inaugurata il 24 marzo e promossa dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, per rispondere ai disordini del mondo con idee, coraggio, impegno civile.
Bookcity, “la festa del libro diffusa, gratuita e partecipata”, proporrà anche il tradizionale palinsesto di incontri su e per il libro, in giro per la città, sviluppati secondo dodici poli tematici che vanno dalla musica alla politica, dalla storia della città al tempo libero, dalla narrativa ai diritti, toccando trasversalmente tutte le età, ma con una particolare attenzione al mondo dei giovani.
In dodici anni, la lettura è entrata a fare parte della vita della città. Quest’anno, l”Italia, ospite d’onore al Festival del Libro di Parigi, dal 21 al 23 di aprile, presenterà proprio Bookcity, a conferma di uno sguardo alla cultura che da Milano si apre al mondo. E se da una parte questo ci piace molto e ci fa sentire parte di una città viva, dall’altra conferma sempre di più la necessità di un progetto come il nostro, che appassioni i ragazzi alla cultura, alla lettura, anche per far crescere la partecipazione agli incontri con i libri.
Il programma di Bookcity è aperto per accogliere proposte di incontri liberamente presentate da cittadini e realtà del territorio, secondo le modalità di candidatura riportate nel sito.
Tutti i dettagli della manifestazione sono disponibili sul sito di Bookcity.