
LA STANZA DEI BAMBINI È VUOTA

PENSARSI COME PIETRE CHE AFFIORANO
L’ACCADEMIA DELLA DOMENICA

Un luogo periferico, bello, fiorito di parole mai sazie di significato.
Se dal centro di Milano vi spostate verso la periferia a ovest della città, troverete un’altra Accademia, contenuta nelle pareti bianche e tra i banchi ordinati della Piccioletta Barca. E’ anch’essa un luogo di una bellezza semplice, dove dare vita a una semina generosa e fiduciosa. Lì, un gruppo scelto di ragazzi che frequentano il nostro centro si incontra ogni sabato mattina per confrontarsi su grandi temi, affrontati attraverso l’incontro e la lettura dei classici, capisaldi della letteratura e del pensiero.
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I ragazzi che frequentano l’Accademia sono studenti della scuola media, non necessariamente accompagnati da un curriculum scolastico impeccabile, ma tutti caratterizzati dallo stesso desiderio di ascoltare, dalla stessa curiosità assetata che li spinge a esplorare la conoscenza ben oltre i limiti apparenti di un rendimento scolastico. Sono giovani che pensano, che amano sentire il pensiero lavorare, rispondere alle sollecitazioni, essere allenato da stimoli sempre nuovi.
La Piccioletta Barca, d’altra parte, cinque anni fa è nata proprio da qui: da parole importanti (amicizia, viaggio, sapere, dialogo, desiderio…) che risuonano nelle grandi opere dello spirito umano (dall’Iliade al Romanzo di Alessandro Magno, dal Don Chisciotte a Oblomov, dalla Pietà Rondanini ai Mangiatori di patate, dal Flauto Magico al Mattino di Grieg) e vi assumono profondità e bellezza e dagli occhi stupiti dei primi bambini che si sono lasciati accompagnare con un interesse che nemmeno noi immaginavamo.