
FUTURO

EDIPO RE — parte 1
LA MUSICA AL CENTRO

Lunedì 21 novembre prenderanno il via le lezioni di strumento e coro del Centro di cultura musicale della Piccioletta Barca: un progetto per offrire ai ragazzi tra gli 11 e i 14 anni una nuova opportunità di formazione e crescita partendo, questa volta, non dalla grande letteratura, ma dalla grande musica.
E’ un progetto che ci sta molto a cuore, maturato in questi anni di incontro e ascolto dei nostri ragazzi e portato avanti con l’intento di rendere sempre più profondo il dialogo con il territorio nel quale operiamo.
La musica fa parte, da sempre, dei percorsi della Accademia, il fiore all’occhiello dell’esperienza in Piccioletta Barca, dove ragazzi sono invitati a una grande riflessione collettiva su un tema ogni anno diverso, che si sviluppa attraverso la lettura dei libri, l’ascolto della musica, l’incontro con le opere d’arte, che hanno saputo attraversare la storia dell’umanità, parlando all’uomo dell’uomo, in ogni epoca e in ogni fase della vita. La musica è anche, da quando abbiamo aperto la nostra sede, una opportunità offerta ai nostri giovani iscritti che, in questi anni, hanno potuto frequentare lezioni di pianoforte e chitarra.
Con il Centro di cultura musicale abbiamo voluto aprire la possibilità di studiare e innamorarsi della musica anche ai ragazzi non iscritti alla nostra associazione, che troveranno non una ma, tre proposte.
Studio di uno strumento
Nel quartiere non era presente una realtà che fosse espressamente dedicata allo studio della musica, con proposta pluristrumentale.
Nel Centro della Piccioletta Barca è possibile fare lezione di:
- Pianoforte
- Violino
- Violoncello
- Flauto traverso
- Clarinetto
- Sax
- Chitarra classica
Ai ragazzi viene proposta una formazione individuale e anche un percorso di musica di insieme.
Suonare uno strumento è come trovare la propria forma espressiva.
Un pianoforte ha una sonorità assai diversa da un sax. Il flauto traverso conduce la musica nell’aria in modo diverso dalle corde di una chitarra. Violino e violoncello sono archi entrambi, ma ognuno è unico per postura, esposizione del suono e capacità evocativa.
Ogni ragazzo ha una voce nascosta, quella che spesso fa fatica a farsi strada nelle domande e risposte del quotidiano — e noi lo vediamo ogni giorno, nel lavoro attorno alla parola che viene fatto con i giovani soci della nostra Associazione. Lo strumento può diventare quel ponte invisibile e potentissimo che permette a un ragazzo di rompere il proprio silenzio, di dare al proprio bisogno di dire una strada diversa, sempre intensa e,allo stesso tempo, profondamente formativa.
Formazione di un coro
Agli strumenti, si affianca una preziosa opportunità di coro.
Il coro non è solo espressione vocale, è il nucleo attorno al quale costruire una conoscenza musicale profonda e, allo stesso tempo, dare vita a un’esperienza di espressione collettiva, dal grande potere aggregativo e di formazione di coscienza sociale.
Il coro insegna che ognuno ha una voce capace di collaborare con le altre, componendo un’armonia; che cantare non è solo emissione di suono, ma soprattutto, ascolto dell’altro; che la musica crea comunità e coinvolgimento; che cantare da solista può essere entusiasmante, ma tante voci insieme possono comporre vere magie musicali e condividere queste esperienze è anche molto, molto divertente.
Guide all’ascolto
La musica non è solo pratica, lo dice l’esperienza quotidiana: i ragazzi ascoltano musica sui loro device in ogni occasione del giorno. Ascoltare musica è passione per un genere o un autore; è condivisione di un senso di appartenenza generazionale; è compagnia per rilassarsi: a volte, un rifugio per scappare dalla fatica di crescere.
Ascoltare con consapevolezza è un passo in più.
Ai ragazzi iscritti al Centro di cultura musicale viene proposto un calendario di incontri di guida all’ascolto. Sono occasioni in cui, guidati da esperti, vengono invitati ad ascoltare e esaminare un’opera musicale cogliendone gli aspetti espressivi, il pensiero che le sottende, ma anche le relazioni con la storia e l’arte del tempo in cui è stata scritta, approfondendo la vita artistica di chi l’ha composta.
Sapere ascoltare in alcuni è un talento, in tutti può una capacità da affinare come forma di attenzione, di analisi critica, di conoscenza della musica come protagonista della storia dell’uomo e voce del tempo. Pergolesi, Mozart, Rachmaninov e Berio, ma anche Coltraine e Monk, i Beatles, Bowie e i Doors, fino a Tupac Shakur, Marracash, Caparezza, i Pinguini Tattici Nucleari e l’indie italiano. Le Guide all’ascolto sono un modo per aprire l’orecchio a nuovi ascolti, per esplorare la musica oltre i confini di quello che offrono i canali di diffusione più comuni.
Ai ragazzi, inoltre, saranno proposte uscite per assistere a concerti, visitare mostre e luoghi della cultura musicale.
Maestri e strumenti
I maestri del Centro di cultura musicale sono musicisti diplomati ed esperti, impegnati da anni nell’insegnamento.
Per i ragazzi che non hanno e non possono avere lo strumento di studio, il Centro mette a disposizione lo strumento scelto in comodato d’uso per il primo anno.
Per informazioni: info@lapicciolettabarca.org